Cambiamenti climatici

I CAMBIAMENTI CLIMATICI

Siamo entrati in una fase geologica, l’Antropocene, di forti cambiamenti, modellata dall’attività umana e con profonde implicazioni per la stabilità del sistema Terra.

I costi del cambiamento climatico si sentono già, la pressione umana sui sistemi naturali è insostenibile tanto che la nostra stessa società è a rischio.

È opinione condivisa tra gli studiosi che sia arrivato il momento di modificare le nostre società, i nostri comportamenti e i nostri modi di pensare e relazionarci con la natura. Di sicuro, a questo proposito, l’EU Green Deal è una forte e positiva spinta in tale direzione.

Riscaldamento climatico

L’Europa si sta scaldando (+2,2°C dal periodo pre-industriale) e ancora di più la regione Mediterranea, considerata un hot spot del cambiamento climatico, e in particolare un Sud Europa più vulnerabile del Nord Europa.

Anche in Italia si è misurato un incremento di oltre 1,1°C della temperatura media annua, con aumenti stimati fino a 2°C entro il 2050.

Gli impatti interessano tutti i settori dell’economia e non solo e richiedono un cambio di paradigma: abbiamo bisogno di un nuovo modo di fare economia in grado di agire entro i limiti biofisici che presentano i sistemi naturali.

Questo significa operare nell’ottica della sostenibilità, che vuol dire vivere in prosperità, ma in modo equo e condiviso, in armonia con la natura e gli altri essere umani, entro i limiti fisici e biologici del nostro pianeta.

Problematiche ambientali in Italia

Cambiamenti climatici, dissesto idrogeologico, perdita degli ecosistemi e della biodiversità sono le principali problematiche ambientali in Italia, tutte strettamente legate tra loro e che richiedono azioni urgenti, mirate e lungimiranti. Infatti, la stabilità di questi contribuisce al benessere dell’uomo e alla sua prosperità.

Se pensiamo per esempio agli ecosistemi e alla biodiversità, questi ci forniscono i cosiddetti servizi ecosistemici, vale cioè a dire tutti quei servizi fondamentali alle attività e al benessere dell’uomo e non solo (http://www.lifemgn-serviziecosistemici.eu/IT/progetto/Pages/se.aspx).

Per esempio, i servizi ecosistemici di regolazione sono molto importanti nella regimazione delle acque, nel contrasto al dissesto idrogeologico, alla pulizia dell’aria, al contrasto alle polveri sottili, tutti aspetti centrali anche nella prospettiva del territorio di Fiesso d’Artico.

Allo stesso modo, i servizi ecosistemici marini forniscono le materie prime, come la pesca, ma anche proteggono le coste e riducono i processi di erosione e attenuano le mareggiate.

Fondamentale si sta dimostrando intervenire nelle aree marine costiere per aumentarne la resilienza e per prevenirne i rischi legati ai diversi impatti (es., innalzamento del livello del mare, mareggiate, erosione costiera, acidificazione, etc.), dato che sulle coste vive la maggior parte della popolazione ed è qui che si produce gran parte della ricchezza economica.

Il dibattito nazionale e i riflessi sulla dimensione locale

I tre aspetti di cambiamento climatico, dissesto idrogeologico, perdita degli ecosistemi e biodiversità avranno sempre più impatto nei contesti in cui viviamo e produciamo ricchezza, servizi e beni.

Da questo punto di vista è necessario avere bene presenti quali sono i punti di forza e quelli di debolezza del nostro territorio al fine attuare politiche adeguate e consapevoli.

La questione ambientale è infatti molto delicata: le soluzioni di mitigazione e di adattamento passano non solo attraverso la sensibilizzazione, ma anche attraverso una forte presa di coscienza degli attori e dei portatori di interesse che direttamente vi agiscono e interagiscono.

A questo riguardo, è opportuno ricordare l’approvazione in Senato del Disegno di legge che inserisce la tutela dell’ambiente in Costituzione, rispettivamente agli Articoli 9 e 41.

L’approdo nella Carta Costituzionale di queste tematiche sottolinea come sia non più procrastinabile la presa in carico delle tematiche connesse e l’attuazione di azioni specifiche anche a livello locale, all’interno del nostro territorio.