Immaginiamo di voler vivere in una bolla d’aria pulita e respirare a pieni polmoni, disintossicarci da tutto quello smog che è il prodotto più caratteristico della vita moderna.
Purtroppo, a Fiesso non la troveremo. I dati sono allarmanti: basta vedere la recente relazione dell’Arpav – l’agenzia regionale che monitora la situazione dell’ambiente. L’aria a Fiesso è decente una volta ogni tanto. Date voi stessi uno sguardo: https://www.arpa.veneto.it/arpav/chi-e-arpav/file-e-allegati/dap-venezia/aria/dap-venezia-campagne-di-monitoraggio-qualita/comune-di-fiesso-dartico/RT_6ATM19.pdf
Lo sappiamo che non viviamo sulla vetta della Marmolada, ma che la qualità dell’aria di Fiesso sia peggiore di Mestre fa pensar male.
È possibile che non ci sia una riflessione pubblica su questi numeri? Non sarebbe ora e tempo che il nostro Comune cominci a riflettere e a fare proposte a chi di dovere?
Parliamo di polveri sottili, tanto per fare un esempio: stando ai dati della relazione, un giorno su tre superano la soglia massima ammessa.
Poi ci si stupisce del cancro ai polmoni o di altre malattie correlate. Oppure parliamo di traffico leggero e pesante sulle nostre strade: oltre al pericolo di farsi investire se non ti sei corazzato dentro un’auto, c’è quello di riempirsi di chissà quanti fumi nocivi.
Di sicuro Fiesso non è in grado di risolvere da sola il problema, ma da qualche parte si dovrà pur partire, o no? E perché allora non si potrebbe partire proprio da Fiesso?
