Resoconto – 1° consiglio comunale 21/10/21

Qui di seguito un breve resoconto elaborato dai Consiglieri del gruppo consigliare Lista Civica PerFiesso di quanto discusso in occasione del Consiglio comunale, il primo dopo la tornata elettorale del 3-4 ottobre 2021. Segue da ultimo una breve considerazione di ordine politico.

 

Viene fatto l’appello dei presenti: compaiono tutti, tranne il Consigliere Rossella Vitale, assente giustificata. Vengono nominati quali scrutatori i Consiglieri Francesco Pasqualin, Matteo Mion e Federica Baldan. Si procede con i vari ordini del giorno.

 

  1. Esame e convalida degli eletti alla carica di Sindaco e di Consigliere Comunale

 

Viene data lettura delle richieste relative alle verifiche di rito. Viene chiesto di esprimere il proprio voto. Tutti sono favorevoli all’unanimità.

Segue un breve discorso del Sindaco Marco Cominato in cui si sottolinea come la lista civica che lo ha sostenuto intenda mettersi al servizio della comunità. Il principio secondo cui opererà la giunta sarà quello rivolto all’apertura nei confronti di tutti i cittadini, senza distinzione di appartenenza. Uno spazio specifico verrà dedicato ai giovani e all’impegno da parte del Comune nel sostenerne la crescita in termini di offerta culturale e servizi alle famiglie. Per il Sindaco la politica è carità e servizio. Per lui lo sviluppo parte dal territorio al fine di generare sviluppo sostenibile e in cui la comunità deve essere coesa, solidale e avvantaggiarsi dei contributi anche della minoranza a cui spetta il compito di una critica costruttiva. Affida infine il suo giuramento alla protezione di S. Carlo Borromeo, patrono del paese di Fiesso d’Artico.

 

  1. Giuramento del Sindaco

 

Il Sindaco giura secondo il tradizionale formulario.

 

  1. Comunicazione del Sindaco in merito alla nomina dei componenti della giunta comunale e del vicesindaco.

 

Il Sindaco illustra la composizione della Giunta ed elenca le deleghe da lui conferite ai Consiglieri di maggioranza.

 

Vicesindaco: Elisa Marcato con le deleghe al bilancio e programmazione, tributi ed economato, stato civile, anagrafe, elettorale, personale, affari generali, pari opportunità, aziende e partecipazioni comunali

Assessore Andrea Martellato: con le deleghe alle politiche sociosanitarie, assistenza abitativa, sicurezza, decoro dell’arredo urbano, innovazione ai sistemi informativi, rapporto con gli enti

Assessore Flavio Zebellin: con le deleghe ai servizi cimiteriali, patrimonio, politiche per l’integrazione, parchi e territori, politiche per la terza età

Assessore Chiara Bonsembiante: con le deleghe ai lavori pubblici, edilizia scolastica, manutenzioni, protezione civile, istruzione e diritto allo studio, politiche ambientali

 

Ai Consiglieri eletti sono state inoltre attribuite le seguenti deleghe:

 

Rossella Vitale: delega alla promozione del territorio

Francesco Pasqualin: delega al volontariato, all’associazionismo e agli eventi

Matteo Mion: delega alle politiche giovanili e alle famiglie

Lucio Nalesso: delega allo sport e al tempo libero

 

Seguono gli interventi dei Consiglieri di minoranza Marco Stoffella, Riccardo Naletto, Elena Allegri e Federica Baldan di cui trovate il testo integrale sul sito. In sintesi, sono stati elogiati i cittadini che hanno provveduto a vaccinarsi e i volontari di Protezione Civile per il loro impegno durante tutta la lunga fase di pandemia. Si è sottolineato il dato preoccupante dell’astensionismo, da compensare con delle politiche ad hoc; è stato perciò chiesto che i Consigli Comunali si svolgano in orari adeguati a garantire la presenza del pubblico, che vengano trasmessi in diretta streaming, che vengano calendarizzati con un congruo preavviso, che in Municipio ci sia uno spazio dedicato anche ai Consiglieri di minoranza per svolgere il loro lavoro e dove incontrare la cittadinanza, che nel Filo Diretto ci sia uno spazio adeguato per rappresentare la minoranza di cui solitamente nemmeno compaiono i nomi, che le politiche di urbanistica partecipata siano davvero tali, che ci sia la dovuta attenzione nei confronti dei temi ambientali e dello sviluppo sostenibile e nei confronti della salute pubblica e della qualità dei servizi sanitari.

Ai nostri interventi replica il Sindaco Cominato, il quale concentra il suo intervento in risposta a quanto sollevato dal Consigliere Stoffella su un episodio increscioso intercorso nel Municipio a metà giugno (e che trovate riassunto per sommi capi nella parte centrale del discorso di Marco Stoffella), a cui si succedono gli interventi degli Assessori Martellato, Zebellin, Marcato.

Il Sindaco Cominato nella sua replica si è sostanzialmente focalizzato sul rampognare una parte del discorso del Capogruppo Stoffella, rivolgendogli parole dure e rancorose con toni per nulla adeguati alla sede istituzionale di un Consiglio Comunale, dando oltretutto del TU al Consigliere, rivolgendosi con fare minaccioso e accusandolo di essere stato poco rispettoso degli orari e del lavoro del personale amministrativo (tutte accuse gratuite e ingiustificate) e di essere stato poco rispettoso durante la campagna elettorale. L’Assessore Martellato ha cercato di rasserenare gli animi mostrando alcune aperture rispetto alle richieste avanzate dal Consigliere Stoffella, come ad esempio la diretta streaming dei Consigli Comunali e l’ospitalità in Municipio anche del gruppo consigliare di Minoranza, anche se ha anticipato che spazi aggiuntivi veri e propri al momento non sono disponibili. Discutibile l’interpretazione dell’ex Sindaco dell’astensione al voto: per l’Assessore Martellato i cittadini non sarebbero andati a votare perché soddisfatti dell’operato della passata amministrazione! Toni più sereni e concilianti sono stati usati dall’Assessore Zebellin, mentre la Vicesindaco Marcato ha sottolineato la correttezza della posizione del Sindaco in carica, ha biasimato la campagna elettorale di PerFiesso e ha ricordato di succedere, dopo un intervallo di più di dieci anni, all’ultima vicesindaco donna, Tiziana Barina (evidenziamo come negli ultimi dieci anni il ruolo vicesindaco sia stato ricoperto dall’Assessore Zebellin, espresione del medesimo schieramento politico. La mancata rappresentatività femminile nelle figure apicali è un limite da ascrivere alla sola attuale maggioranza).

 

  1. Nomina della commissione elettorale comunale

 

Il sindaco non può partecipare al voto; ci sono quindi 11 votanti, risultano eletti come membri effettivi con i seguenti voti Elisa Roberta Marcato 4, Francesco Pasqualin 3, Elena Allegri 4.

Tutti favorevoli alle votazioni e alla immediata eseguibilità

 

Nuovamente gli 11 votanti sono chiamati ad esprimersi: risultano eletti per il ruolo suppletivo Matteo Mion 3, Federica Baldan 4 e Chiara Bonsembiante 4.

Tutti favorevoli alle votazioni e alla immediata eseguibilità.

 

  1. Nomina dei componenti del Consiglio dell’unione dei Comuni “Città della Riviera del Brenta”

 

Qui vota anche il Sindaco, quindi si contano 12 voti effettivi. Risultano eletti con i seguenti voti Marco Stoffella 4, Francesco Pasqualin 4, Rossella Vitale 4

Tutti favorevoli alle votazioni e alla immediata eseguibilità.

 

  1. Approvazione verbali della seduta di Consiglio Comunale del 30.09.2021

 

Approvati all’unanimità, anche se tecnicamente i non presenti al Consiglio Comunale di settembre avrebbero dovuto più opportunamente astenersi.

 

Un nostro commento di carattere politico: la prima seduta del Consiglio Comunale, finalmente popolata di pubblico sia per l’una che per l’altra parte politica, al di là delle circostanze di rito ha evidenziato l’inadeguatezza in alcuni frangenti nei toni e nei modi del Sindaco Marco Cominato, il quale ha gratuitamente e con tono aggressivo attaccato il Consigliere Stoffella rivendicando la correttezza delle proprie azioni.

La medesima aggressività gratuita mostrata a metà giugno è riemersa senza controllo, e quel che è più grave in pieno Consiglio, nel corso della prima seduta. A nulla è valso il ricordare che l’offesa che alcuni comportamenti porta con sé consiglierebbe di sanare i conflitti, analizzandoli e andando oltre, senza riacutizzarli. A nulla è pure servito ricordare la cronologia dei fatti: per il Sindaco Cominato a caldo conta solo la propria personale prospettiva.

Speriamo, e ne siamo convinti, che a breve prevarrà la pacatezza dei modi e che il futuro riserverà un clima più disteso: certo, non potremo esimerci dal criticare costruttivamente la maggioranza per paura di una reazione spropositata da parte del Sindaco o di altri esponenti della Maggioranza. Un conto è il confronto politico, un conto il rapporto interpersonale.

Confidiamo che nel prossimo futuro i piani vengano tenuti distinti e che si possa dialogare nel merito, pur con i dovuti distinguo, una volta chiariti i punti fermi intorno ai quali si deve sviluppare il confronto e possibilmente senza mai trascendere dal rispetto delle forme, che è anche sostanza.

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