Viabilità a Fiesso (via Piove, centro e Barbariga) e nuove lottizzazioni mostruose a Barbariga
Purtroppo, eventi luttuosi ci ricordano troppo spesso che a Fiesso d’Artico e nelle vicinanze la viabilità è problematica. Ci sono strade vicinali trasformate in carreggiabili che non tengono il passo con l’intenso sviluppo urbano degli ultimi decenni.
Abbiamo arterie con un traffico di attraversamento, spesso pesante, in pieno centro abitato SR11 (Brentana) e le sue intersezioni, la SP12 (Piovese) e la SP49 (Barbariga).
Da quasi un anno il Consiglio comunale di Fiesso d’Artico ha impegnato l’Amministrazione a
ridurre il traffico pesante in centro, ma sindaco e giunta non hanno ancora assunto alcun
provvedimento.
Pochi i passi avanti: è stata realizzata una nuova ciclabile ma, per quanto centrale, serve una porzione minima del territorio.
Via Piove ha in questo un ruolo pesante: da tempo sulla SR11 e sulla SP 12 si formano blocchi del
traffico nelle ore di punta che tengono in ostaggio i pendolari.
Alcuni, per aggirare parte del blocco, usano in modo discutibile la viabilità residenziale e stretta come via Vecchia. Il nodo del ponte di Paluello, oggi messo brutalmente sotto i riflettori, è oggetto di pluridecennali riflessioni, ma pare non si voglia discuterne con Stra.
Anzi, prima di risolvere i problemi strutturali si è autorizzata la costruzione di un nuovo supermercato!
Se Paluello è sempre più pericolosa, dipende anche da queste scelte.
Altre note negative: con lo “Sviluppo e riqualificazione dell’ambito insediativo Barbariga Nord” recentemente approvato dalla maggioranza, verranno realizzate nuove ciclabili per collegare via Barbariga con via Fiessetto. Cioè con una strada, via Fiessetto, ai confini fra Fiesso e Stra, che consente a mala pena il passaggio di due auto affiancate. Quale sicurezza avranno pedoni e ciclisti che vi arrivino? Sembrano percorsi che sbucano nel nulla! Perché non coinvolgere prima dell’avvio dei lavori l’amministrazione confinante per migliorare la viabilità interna?
Riteniamo che sia giunto il tempo in cui anche a Fiesso il processo decisionale venga invertito: prima le infrastrutture e i servizi e poi, eventualmente, le nuove lottizzazioni.
Marco Stoffella, capogruppo di PerFiesso
