ANCORA SUL PROBLEMA DEI MEDICI DI BASE A FIESSO D’ARTICO.

Abbiamo qualche giorno fa sollevato qualche problema relativo alla sanità a Fiesso d’Artico, in modo particolare per quanto riguarda il servizio di medicina di base. Ci è venuto ovvio osservare che la responsabilità di questo è in primo luogo dell’ASL, e anche del Comune che non ha mai operato perché le cose cambino. 

Affinché non si dica che i nostri ragionamenti sono campati in aria, diamo qualche ulteriore informazione. 

Primo: esistono in materia ordinamenti regionali tesi a favorire aggregazioni di medici, che forniscano un servizio più articolato e funzionale di quanto accade con il singolo professionista più o meno isolato (mettere in comune una segretaria non è sufficiente a cambiare le cose). Esiste un accordo fra Regione e organizzazioni sindacali dei medici. Esistono finanziamenti. 

Secondo: in tutte le ASL regionali vi sono gruppi di medici che funzionano secondo queste regole: anche nella “nostra” ASL 3, dove sono anzi la stragrande maggioranza: i tre quarti circa dei medici. Quindi, la situazione di Fiesso appare in sostanza, se non irregolare, lontana dagli standard che si sono affermati. Qualcosa evidentemente non ha funzionato. 

Cosa ci vuole per costruire una medicina di gruppo?

– l’individuazione di una sede adatta (la normativa, per cui alla fine riportiamo i link, prevede dettagliatamente gli standard); questi spazi possono essere messi a disposizione sia dall’ASL che da enti pubblici o privati; 

– se il medico manterrà un proprio studio privato, lo spazio nel servizio di medicina di gruppo sarà messo gratis a sua disposizione.

Non stiamo qui a riportare tutte le norme dettagliate: sono nella normativa già ricordata.

Resta un’unica questione: chi avvia il processo per costruire a Fiesso la medicina di gruppo? 

Il nostro avviso è semplice: se l’ASL non si attiva automaticamente, come dovrebbe essere, deve essere il comune a sollecitarla. Altrimenti, l’azione diretta dei cittadini, la circolazione delle idee, la loro manifestazione pubblica, è questa la strada maestra. L’unica democratica. 

Qui sotto i link della normativa di riferimento:

Deliberazione della Giunta Regionale n. 751 del 14 maggio 2015

https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=298802
e relativo allegato

https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/Download.aspx?name=751_AllegatoA_298802.pdf&type=9&storico=False

Deliberazione della Giunta Regionale n. 476 del 23 aprile 2019 

https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=393231

e relativi allegati

A: https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/Download.aspx?name=Dgr_476_19_AllegatoA_393231.pdf&type=9&storico=FalseB: https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/Download.aspx?name=Dgr_476_19_AllegatoB_393231.pdf&type=9&storico=False

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